< Poesie italiane
Questo testo è stato riletto e controllato. |
Giuseppe Torelli - Poesie italiane (1795)
Per monaca
◄ | Per la nob. signora baronessa Isabella Dall'Abaco | Per monaca II | ► |
PER MONACA
Non così tosto peregrina errante
Io posi, o madre, in questa valle il piede,
Ch’ indi volsi la mente ad altra sede,
4Là ’ve alberga piacer vero e costante,
Sol tua mercè, che mi scorgesti avante
L’aspro sentier, che ci apre amore e fede,
Perch’i’ sia un dì di quella gloria erede,
8Che a’ suoi promette il sempiterno Amante.
E se pur tu, che sola eri mio duce,
Improvviso squarciasti il mortal velo,
11Ond’ io qui rimasi orba e senza luce;
Opra fu sol del tuo materno zelo,
Che a quetar il disio, che mi conduce,
14N’andasti a strigner le mie nozze in cielo.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.