< Poesie sparse
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Im Spiele der Wellen
La statua e il ragno crociato Ad un'ignota

 
Tra le sirene che Boecklin gittava
nel fremito dell’onde verdazzurre
una ne manca, appena adolescente,
agile più di tutte e la più bella.

Poiché non quella che supina ascolta5
il Tritone soffiare nella conca,
non quella che si gode la bonaccia
con tre scherzosi albàtri affaticati,

e non quelle che fuggono al Centauro,
l’una presa alle chiome, l’altra emersa10
con volto sorridente, l’altra immersa
col busto, eretta con le gambe snelle:

non tutte quelle vincono la grazia
appena adolescente che abbandona
il mare caro al grande basilese,15
il mare Azzurro per il mare Grigio!

E al mare nostro più non resta viva
che l’immagine fatta di memoria,
svelta nel solco dove più ribolle
la spuma e dove l’onda è tutta gemme!20

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