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IL LOGLIO



Era in patria Gesù; lungo le sponde
del suo lago; e ne’ campi opere a schiere
3mietean le spighe, ch’erano già bionde.

Egli vedeva; ma credea vedere
angioli bianchi, con mannelle in mano,
6sparsi in un suo ceruleo podere.

Diceva: — È il regno mio, come se al piano
buon seme alcuno seminò; ma loglio
9il suo nemico sparse poi tra il grano.

E, quando l’erbe vennero in rigoglio,
il servo, accorto dell’inganno muto,
12disse al Signore: “ Io roncherò. „ “ Non voglio: „

disse il Signore “ Non col loglio irsuto
tu svella il grano: crescan ora insieme;
15ma quando il mondo tutto avrò mietuto,


io dirò: “ Ne’ granai solo il buon seme,
angioli, riponete; e il loglio sia
18gittato al fuoco, ove si piange e freme! „ —

Uno, che un fascio avea di loglio: “ Via,
al fuoco! „ disse. Ed egli tra un pio suono
21d’acque e di frondi: “ che nol porti a mia

madre? chè per le sue tortori è buono „.

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