< Postuma
Questo testo è stato riletto e controllato.
XXIX XXXI



XXX.


L

A guardi — mi diceva il sagrestano —
La guardi un poco qui questa pianeta
Con questi sbuffi di velluto in seta,
4Se son cose da semplice piovano!

    Ma che le pare! Un parroco, un cristiano
Lisciarsi a mattutino ed a compieta
Colla delicatezza d’un poeta,
8Quando il papa è prigione in Vaticano.

    Un anno fa ci venne un monsignore,
Un personaggio illustre, un letterato
11Che scrive appunto nell’Osservatore:

    Quello sapeva andar come va andato!
Era tutt’unto, povero signore,
14E intabaccato, veda, intabaccato!!...


Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.