< Prose e poesie bellunesi 2007
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XVI XVIII


VITTORIO BUZZO PIAZZETTA (1935)

Tornà al paes.


Tornà a ceda mia
dopo c inei passó
na vita lontan.
Com c é duto canbió!
Al troi l é pien de sbulìe
al cancel duto inrudinó.
Ntrà le pere d la ceda
cresse l erba mata.
D inze la mió bela stua, freida,
é la cardenza c m à dó pan
da riedo, voita.
Sul muro na foto de mió mare
la ride ntrà le talaragne.
Al mió cuor ciapa n colpo
con duce chiei ricorde.
Me siento su la bancia
duta rota e piando.
Me penso ndoi nel tenpo
tante ore bele e brute
d la mió infanzia
cialò aped te … Mare.

(da Poesie Komeliane, Sa Stefi)

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