Questo testo è incompleto.
Questo testo fa parte della raccolta Rimatori siculo-toscani del Dugento

VIII

Vicende di fortuna.

Quattr’omin son dipinti ne la rota
per la ventura dello esemplo dato:
e l’altro sta di sopra incoronato,
e l’uno in su valentemente nota.
E ’l terzo se tien le mani a la gota,
ed è vilanamente trabucato,
e ’l quarto sta di sotto riversato,
e d’ogni estremitá li dá sua dota.
Io fui quel che lá su andai montando
intorno intorno la rota girata,
e fui di sopra a tutto il mio comando;
poi la testa mi fo incoronata.
Or son caggiuto d’ogni ben in bando,
nel finimento de la mia giornata.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.