< Rime (Andreini)
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Madrigale XCIII
Sonetto CXL Madrigale XCIV

MAD. XCIII.


S’
A l’apparir di questo

Serpe crudele, e rìo,
     Serpe à la Terra infesto,
     Che con lo sguardo strugge,
     Che con lo sguardo ancide ogn’un se n’ fugge
     Fuggi pur tù cor mio,
     Fuggi mio cor s’hai del tuo ben desìo.

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