< Rime (Andreini)
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Sonetto VII
Sonetto VI Sonetto VIII

SONETTO VII.


E
Mpio se d’amarissimo veleno

E gorghi, e fiumi entro ’l mio sen tu versi
     E forza pur, che i miei languidi versi,
     E l’egro stil sia d’amarezza pieno.
Porrà quest’Alma à le querele il freno
     Crudo, s’avezza l’hai sol’à dolersi?
     Gioirò se da indi in quà, ch’i’ apersi
     In te gli occhi non vidi un dì sereno?
S’à pianger sempre mi costringi, hor come
     Potrò cantando in questa, e ’n quella parte
     La beltade innalzar, c’hò ’mpressa al core?
E qual trà fidi Amanti havrai tu nome,
     Poiche solo vedran ne le mie carte
     Scritto la tua fierezza, e ’l mio dolore?

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