< Rime (Bembo)
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Quando, forse per dar loco a le stelle
L'alto mio dal Signor tesoro eletto Tosto che la bell'alba, solo e mesto

CLI.

Quando, forse per dar loco a le stelle,
il sol si parte, e ‘l nostro cielo imbruna,
spargendosi di lor, ch’ad una ad una,
a diece, a cento escon fuor chiare e belle,4

i’ penso e parlo meco: in qual di quelle
ora splende colei, cui par alcuna
non fu mai sotto ‘l cerchio de la luna,
benché di Laura il mondo assai favelle?8

In questa piango, e poi ch’al mio riposo
torno, più largo fiume gli occhi miei,
e l’imagine sua l’alma riempie,11

trista; la qual mirando fiso in lei
le dice quel, ch’io poi ridir non oso:
o notti amare, o Parche ingiuste et empie.14

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