< Rime (Bembo)
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Se la via da curar gl'infermi hai mostro
Frisio, che già da questa gente a quella Ben devria farvi onor d'eterno exempio

LXXV.

Se la via da curar gl’infermi hai mostro
al mondo, che giacea pien d’alto errore,
tu, Febo, alor quando ‘l secol migliore
lasciò le genti al duro viver nostro,4

al buon Lombardo, il cui lodato inchiostro
rende al moderno stil l’antico onore,
soccorri, che già presso a l’ultime ore
vede la mesta ripa e ‘l nero chiostro.8

Si dirà poi, sanato, ad ora ad ora,
come Delo fermasti vaga e come
Fiton morio mercé del tuo forte arco,11

e tutto quel, perché de le tue chiome
è l’arbor sempre verde amico incarco,
spiegherà in versi, e lodera’ ‘l tu ancora.14

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