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Francesco Berni - Rime (XVI secolo)
LXXIV. [Vero spirito d'Inferno per amore]
LXXIII.


Vero inferno è il mio petto,
vero infernale spirito son io
e vero infernal foco è ’l foco mio.
 
Quell’arde e non consuma e non si vede,
5 e la mia fiamma è tale
che, perch’io vivo e non la mostro fòre,
madonna non la crede.
Privo d’ogni speranza di mercede
e del divino aspetto
10è lo spirito misero infernale;
et io gli sono eguale
e vivo senza ’l mio vitale obietto,
né speme ha la mia fede
et ostinato in una voglia è ’l core.
15Anzi stato migliore
han gli spirti laggiù, ché giustamente
ardono in foco, et io ardo innocente;
quegli spregian sovente
e bestemmion l’autor dell’esser loro,
20et io chi mi tormenta amo et adoro.

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