< Rime (Dino Frescobaldi)
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Dino Frescobaldi - Rime (XIII secolo)
Al vostro dir, che d'amor mi favella
Poscia ch'io veggio l'anima partita Giovane, che così leggiadramente


 
Al vostro dir, che d’amor mi favella,
rispondut’ho, perch’io ne sono preso.
Dico che, se ’l valletto è saggio e ’nteso,
lasci la donna e prenda la pulzella:
5ché, s’ell’è gaia giovanetta e bella,
dé ’l core aver più caldamente acceso;
e se la donna l’ama e mira fiso,
esser può vaga, ma non sì com’ella:
perciò che la pulcella, c’ha lo core
10mosso ad amare, è fatta disïosa,
ch’altro non chiede che ’l disio d’amore;
non può esser così donna ch’è sposa.
Questo mi mostra el dolce mio segnore
ch’andar mi fa con la mente pensosa.

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