< Rime (Guittone d'Arezzo)
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Guittone d'Arezzo - Rime (XIII secolo)
Guidaloste, assai se' lungiamente
Alcun conto di te, conte Gualtieri O tu, om de Bologna, sguarda e sente


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Contro Guidaloste, che troppo si vanta e stima buono soltanto se stesso.


     Guidaloste, assai se’ lungiamente
a scola dei cortesi adimorato:
come villano e sí desconoscente
4te trova l’omo, e sí mal costumato?
     Non apprendesti che catun valente
tenere dea lo valor suo celato
e l’autrui dire, e, se alcun mai sente,
8defendere e covrire in catun lato?
     E tu vai predicando ’n ogni canto
a fanciulli, a villani e a catono,
11che giostre molte hai vente e pro’ se’ manto.
     Ciascun biasmi e reo ten, sí te bono;
onde te pregian matti e credon tanto,
14ma galeati saccenti non sono.

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