< Rime (Michelangelo)
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12. Com'arò dunche ardire
11. Quanto sare' men doglia il morir presto 13. La fama tiene gli epitaffi a giacere; non va né inanzi né

 
  Com’arò dunche ardire
senza vo’ ma’, mio ben, tenermi ’n vita,
s’io non posso al partir chiedervi aita?
Que’ singulti e que’ pianti e que’ sospiri
che ’l miser core voi accompagnorno,5
madonna, duramente dimostrorno

la mia propinqua morte e ’ miei martiri.
Ma se ver è che per assenzia mai
mia fedel servitù vadia in oblio,
il cor lasso con voi, che non è mio.10

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