< Rime (Michelangelo)
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169. Nel mie 'rdente desio
168. Perché 'l mezzo di me che dal ciel viene 170. Spargendo gran bellezza ardente foco

 
  Nel mie ’rdente desio,
coste’ pur mi trastulla,
di fuor pietosa e nel cor aspra e fera.
Amor, non tel diss’io,
ch’e’ no’ ne sare’ nulla5
e che ’l suo perde chi ’n quel d’altri spera?
Or s’ella vuol ch’i’ pèra,
mie colpa, e danno s’ha prestarle fede,
com’a chi poco manca a chi più crede.

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