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Gaspara Stampa - Rime (XVI secolo)
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Lamento d’Anassilla.

     — È questa quella viva e salda fede,
che promettevi a la tua pastorella,
quando, partendo a la stagion novella,
n’andasti ove ’l grande re gallico siede?
     O di quanto il sol scalda e quanto vede
perfido, ingrato in atto ed in favella;
misera me, che ti divenni ancella
per riportarne sí scarsa mercede! —
     Cosí l’afflitta e misera Anassilla
lungo i bei lidi d’Adria iva chiamando
il suo pastor, da cui ’l ciel dipartilla;
     e l’acque e l’aure, dolce risonando,
allor che ’l sol piú arde e piú sfavilla,
i suoi sospir al ciel givan portando.

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