< Rime (Stampa) < Rime d'amore
Questo testo è stato riletto e controllato.
Gaspara Stampa - Rime (XVI secolo)
Rime d'amore - CCXXXV Rime d'amore - CCXXXVII

CCXXXVI

Sullo stesso argomento.

     Spesso ch’Amor con le sue tempre usate
assal la vostra misera Anassilla,
vi prenderia di lei, conte, pietate
in vederla et udilla;
perché le pene sue, i suoi cordogli
rompono i duri scogli;
ma voi state lontano,
ed ella piange invano.
Veggano Amore e ’l ciel, che ’l tutto vede,
la vostra rotta e la sua salda fede.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.