< Rime (Stampa) < Rime d'amore
Questo testo è stato riletto e controllato.
Gaspara Stampa - Rime (XVI secolo)
Rime d'amore - CLXXX Rime d'amore - CLXXXII

CLXXXI

Or fra tempeste, or fra bonaccia.

     Diversi effetti Amor mi fe’ vedere
poco anzi: or mi pascea di gelosia,
dimostrandomi quanto lieve sia
creder suo quel ch’a molte può piacere;
     or mi pascea di speme e di piacere,
mostrandomi la fè mai sempre pria
salda e costante de la gloria mia,
e le promesse sue secure e vere.
     Per questo or fra tempeste, or fra bonaccia
guidai la barca mia dubbia e sicura,
vedendo Amor or fosco, or chiaro in faccia.
     Or la speranza piú non m’assicura,
e la temenza vuol ch’io mi disfaccia.
Dir piú non oso, e sallo chi n’ha cura.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.