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Gaspara Stampa - Rime (XVI secolo)
Rime d'amore - CXCI Rime d'amore - CXCIII

CXCII

Infelice stato d’Amore.

     Amor, lo stato tuo è proprio quale
è una ruota, che mai sempre gira,
e chi v’è suso or canta ed or sospira,
e senza mai fermarsi or scende or sale.
     Or ti chiama fedele, or disleale;
or fa pace con teco, ed or s’adira;
ora ti si dá in preda, or si ritira;
or nel ben teme, ed or spera nel male;
     or s’alza al cielo, or cade ne l’inferno;
or è lunge dal lido, or giunge in porto;
or trema a mezza state, or suda il verno.
     Io, lassa me, nel mio maggior conforto
sono assalita d’un sospetto interno,
che mi tien sempre il cor fra vivo e morto.

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