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Gaspara Stampa - Rime (XVI secolo)
Rime d'amore - LV Rime d'amore - LVII

LVI

...ed ella, per miracolo d’Amore, vive senza cuore.

     Ritraggete poi me da l’altra parte,
come vedrete ch’io sono in effetto:
viva senz’alma e senza cor nel petto
per miracol d’Amor raro e nov’arte;
     quasi nave che vada senza sarte,
senza timon, senza vele e trinchetto,
mirando sempre al lume benedetto
de la sua tramontana, ovunque parte.
     Ed avertite che sia ’l mio sembiante
da la parte sinistra afflitto e mesto,
e da la destra allegro e trionfante:
     il mio stato felice vuol dir questo,
or che mi trovo il mio signor davante;
quello, il timor che sará d’altra presto.

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