< Rime (Stampa) < Rime d'amore 
 
 
 
        
      | Questo testo è stato riletto e controllato. | 
Gaspara Stampa -  Rime  (XVI secolo)
| ◄ | Rime d'amore - XC | Rime d'amore - XCII | ► | 
XCI
Egli vince ognuno di valore: ella vince lui nella fede e nel dolore.
     Novo e raro miracol di natura,
ma non novo né raro a quel signore,
che ’l mondo tutto va chiamando Amore,
che ’l tutto adopra fuor d’ogni misura:
     il valor, che degli altri il pregio fura,
del mio signor, che vince ogni valore,
è vinto, lassa, sol dal mio dolore,
dolor, a petto a cui null’altro dura.
     Quant’ei tutt’altri cavalieri eccede
in esser bello, nobile ed ardito,
tanto è vinto da me, da la mia fede.
     Miracol fuor d’amor mai non udito!
Dolor, che chi nol prova non lo crede!
Lassa, ch’io sola vinco l’infinito!
    Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.