< Rime (Tassoni)
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Ad Elena...
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II
Ad Elena.....
— Ragion è ben, chiara mia lampa estinta,
che illuminasti i miei terreni errori,
che se d’Asia il tuo nome arse giá i cori
allor che fu del sangue d’Ilio tinta,
or ne resti l’Italia in guisa vinta
che a lo sparir de’ chiari tuoi splendori
sparga da gli occhi in tanta copia umori,
che ne ondeggino i mari ond’ella è cinta. —
Sí disse il mondo allor ch’ei vide, ahi lasso,
de la seconda Eléna i lumi spenti,
ed al suo proprio orror s’ascose in grembo;
velò di nubi il sol versando al basso
lagrime amare in doloroso nembo
e sospiri esalò con tutti i venti.
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