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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
120. Uom di non pure fiamme acceso il core
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120.
Parlando con Amore dice che l’amor onesto non dee esser celato
ma solamente il lascivo.
Uom di non pure fiamme acceso il core,
Che lor ministra esca terrena immonda,
Chiuda il suo foco in parte ima e profonda
4E non risplenda il torbido splendore:
Ma chi infiammato di celeste ardore
Purga il pensier in viva face e ’n onda,
Non è ragion che le faville asconda
8Senza parlar, né tu ’l consenti, Amore.
Che s’altri, tua mercé, s’affina e terge,
Vuoi ch’il mondo ’l conosca ed indi impare
11Quanto in virtú di que’ begli occhi or puoi;
E s’alcun pur il cela, insieme i tuoi
Piú degni fatti in cieco oblio sommerge
14E de l’alte tue glorie invido appare.
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