< Rime d'amore (Torquato Tasso)
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140. Tu furi i dolci odori
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140.


Continua l’istesso paragone.


Tu furi i dolci odori
     A’ ligustri ed a’ gigli,
     O mobil aura, ed a’ bei fior vermigli;
     Ma li comparte l’auro
     5Di Laura mia gradita;
     Tu segui il sol, da Febo ella è seguita.
     Ah! non la volga in lauro
     Del ciel pietate o sdegno,
     Che di sí bella pianta è ’l bosco indegno.

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