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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
152. Voi mi chiedeste il core
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152.
Dimanda a la signora Laura perché ne la sua partita non chiama
il suo corpo ove è il suo cuore.
Voi mi chiedeste il core
E partendo il portaste,
Né ’l vostro in quella vece a me lasciaste.
S’odio pur e dispregio
5Egli ritrova in voi,
Deh, non rimanga in parte ove v’annoi;
Ma, s’amor forse e pregio,
Onde nasce l’oblío
Che non chiamate il corpo ov’è ’l cor mio?
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