< Rime d'amore (Torquato Tasso)
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186. Chi è costei ch’in sí mentito aspetto
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186.


Mostra di riconoscere la sua donna in maschera benché fosse

ignobilmente vestita.


Chi è costei ch’in sí mentito aspetto
     Le sue vere bellezze altrui contende,
     E ’n guisa d’uom ch’a nobil preda intende
     4Occulta va sott’un vestir negletto?
Se ’l ver meco ne parla un novo affetto
     Ch’in virtute d’Amor ragiona e intende,
     Quest’è colei ch’invola i cori e prende
     8Mill’alme, aprendo ogni piú chiuso petto.

E ben veggio or come soave e chiara
     Mova la vista insidïosa e ’l suono
     11Che produce fra noi sonno ed oblio.
Aspro costume in bella donna e rio:
     Ché dentro al regno sol d’Amor s’impara
     14Voler di furto il cor, s’io l’offro in dono.

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