< Rime d'amore (Torquato Tasso)
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19. Quella candida via sparsa di stelle
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19.


Loda il petto de la sua donna.


Quella candida via sparsa di stelle
     Che ’n ciel gli dèi ne la gran reggia adduce,
     Men chiara assai di questa a me riluce
     4Che guida pur l’alme di gloria ancelle.
Per questa ad altra reggia a vie piú belle
     Viste il desio trapassa: Amor è duce,

     E di ció ch’al pensier al fin traluce
     8Vuol che securo fra me sol favelle.
Gran cose il cor ne dice, e s’alcun suono
     Fuor se n’intende è da’ sospir confuso;
     11Ma non tacciono in tanto i vaghi sguardi.
E paion dirli: — Ahi! qual ventura o dono
     Quello che a te non è coperto e chiuso
     14Rivela a noi, mentre n’avvampi ed ardi! —

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