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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
231. Non, per crescer piú sempre il mio dolore
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231.
Non, per crescer piú sempre il mio dolore
E ne l’alma destar novi martiri,
Potrà spegner il ciel questi desiri
4E veder poscia estinto il giusto ardore.
Di nuove forme Amor m’imprima il core
E piú fiero mi strazi e mi raggiri,
Ch’al primo fin convien sol ch’io sospiri
8E nel mio incendio viva a l’ultime ore.
Quanto via piú la crudeltà mi preme
Di che v’ingombra il cor, Madonna, tanto,
11Piú nel primo voler l’alma si regge:
Vinta l’ira, il desir, l’odio, la speme,
La crudeltà, l’ardor, l’orgoglio, il pianto,
14Né mi consigli Amor né mi dia legge.
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