< Rime d'amore (Torquato Tasso)
Questo testo è incompleto.
268. Come sia Proteo o mago
267 269

268.


Come sia Proteo o mago
     Il bello si trasforma e cangia imago;
     Or si fa bianco or nero
     In duo begli occhi, or mansueto or fero;
     5Or in vaghi zaffiri
     Fa con Amor soavi e lieti giri;
     Or s’imperla or s’inostra,
     Or ne le rose ed or ne le vïole
     D’un bel viso ei si mostra:
     10Ora stella somiglia, or luna, or sole:
     Talor per gran ventura
     Egli par il Silenzio a notte oscura.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.