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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
300. Quante soavi parolette accorte
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300.
Quante soavi parolette accorte
A’ miei desiri intrica
La mia gentil guerriera, anzi nemica,
Tante son dolci vie di bella morte;
5Ed io m’avvolgo in lor tra ’l falso e ’l vero,
Tra ’l piacere e la noia,
Tra ’l dolore e la gioia,
E fuggo e bramo ed ardo e temo e spero.
Solo un pietoso calle
10Di piú sicura vita a me non falle,
Ch’in poche lettre avvinto
Ella mi manda il filo e ’l laberinto.
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