< Rime d'amore (Torquato Tasso)
Questo testo è incompleto. |
Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
303. Sarai termine ancora
◄ | 302 | 304 | ► |
303.
III.
Sarai termine ancora,
Come de’ passi miei,
De’ miei cari diletti,
Siepe, ch’udisti gli amorosi detti;
5E non t’apristi allora
Pietosamente fra ’l mio petto e lei,
Siepe, siepe crudele,
Al suon de le dolcissime querele.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.