< Rime d'amore (Torquato Tasso)
Questo testo è incompleto. |
Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
329. Donna, il vostro disprezzo e ’l mio disdegno
◄ | 328 | 330 | ► |
329.
Donna, il vostro disprezzo e ’l mio disdegno
Son doppio mio tormento,
E dentro è l’uno e di fuor l’altro io sento.
Se sprezzate il mio amore,
5Sprezzate l’esser bella,
E per mostrarvi a me spietata e fella
Parete altrui gentile:
Cosí vi rende il vostro orgoglio umíle
E l’umiltà superba;
10Mentre v’inchina a gli altri e me riserba
A sí lungo dolore,
E piú la cortesia disdegna il core.
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.