< Rime d'amore (Torquato Tasso)
Questo testo è incompleto.
334. Porti la notte il sole
333 335

334.


Porti la notte il sole
     E la candida luna il giorno apporte,
     E ’l nascer lutto, e gran piacer la morte;
     Porti la state il gelo,
     5E ’l ciel diventi a noi l’orrido inferno,
     Anzi l’inferno il cielo;
     Rompa sue leggi la natura e ’l fato,
     Poiché le rompe Amore,
     E premio è crudeltà d’un nobil core
     10E pietà d’uno ingrato.

Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.