< Rime d'amore (Torquato Tasso)
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336. Come l’industre verme
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336.


Madrigale fatto ne la stagione de’ vermicelli.

1.


Come l’industre verme
     Di questa verde fronda
     Si nutre e fa sue fila e si circonda;
     Sí di speranze inferme
     5Il mio sdegno si pasce,
     E si raccoglie ne le proprie fasce:
     E se fia ch’altri asconda
     L’opre a me de’ suoi stami,
     Io quelle celerò de’ miei legami.

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