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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
347. In un fonte tranquillo
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347.
In un fonte tranquillo
Si specchiava Neera,
E Tirsi le dicea piangendo intanto: —
Mentr’io cosí mi stillo,
5Ninfa selvaggia e fera,
Spero fontana divenir di pianto:
Allora in me vedrete
Quanto voi bella e quanto cruda sete. —
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