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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
364. Mentre è de gli anni nostri il lieto maggio
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364.
3.
Mentre è de gli anni nostri il lieto maggio
In cui tutte sue gioie Amore accoglie,
Godiam, Fillide, amando in dolci voglie,
4Ché sol chi segue ciò ch’aggrada è saggio.
Ben face al mondo ed a sé stesso oltraggio
Chi con leggi d’onore invidia e toglie
I diletti del senso: oh, non t’invoglie
8D’immaginata gloria un falso raggio!
Queste larve di bene, onde sovente
Altri deluso vien, sincera e bella
11Luce di verità dilegui e sgombre:
Nomi senza soggetto e sogni ed ombre
Son queste, che virtudi il mondo appella:
14E natura ciò diede ed ei no ’l sente.
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