< Rime d'amore (Torquato Tasso)
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376. Dolcemente dormiva la mia Clori
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376.


Dolcemente dormiva la mia Clori,
     E ’ntorno al suo bel volto
     Givan scherzando i pargoletti Amori.
     Mirav’io, da me tolto,
     5Con gran diletto lei,
     Quando dir mi sentii — Stolto, che fai?
     Tempo perduto non s’acquista mai. —
     Allor io mi chinai cosí pian piano,
     E baciandole il viso
     10Provai quanta dolcezza ha il paradiso.

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