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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
376. Dolcemente dormiva la mia Clori
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376.
Dolcemente dormiva la mia Clori,
E ’ntorno al suo bel volto
Givan scherzando i pargoletti Amori.
Mirav’io, da me tolto,
5Con gran diletto lei,
Quando dir mi sentii — Stolto, che fai?
Tempo perduto non s’acquista mai. —
Allor io mi chinai cosí pian piano,
E baciandole il viso
10Provai quanta dolcezza ha il paradiso.
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