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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
382. Armo di ghiaccio e inaspro il core e ’l petto
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[382.] 178.
[8-9-15-20-24-29-33-67-141-166-169-181-182-224-260-268 — Fatto spirituale dal Selva
Armo di ghiaccio e inaspro il core e ’l petto,
E, ritroso al desío, pronto a lo sdegno,
A l’amoroso agon guardingo io vegno
4Quasi guerrier pien d’odio e di sospetto:
Ma non sí tosto il vostro dolce aspetto
Mi s’offre e porge la speranza in pegno,
Che de l’antico amor conosco il segno
8Ed ardo, e l’arder m’è gioia e diletto.
Ché immaginata gioia il vero ardore
Tempra, e l’aure amorose e i dolci fonti
11Promette lusingando a la mia sete.
E qual egro nel sonno i vaghi e pronti
Desir par che bevendo in parte acquete,
14Tal consolo il mio mal d’ombre e d’errore.
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