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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
432. Mentre nel puro argento
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432.
[Ad istanza d’un cavaliere.]
Mentre nel puro argento
Di questa errante obliqua,
Ch’è dei nostri maggiori insegna antiqua,
Hai tu lo sguardo intento
5E fisso anch’io vi miro,
Tu di me pensi ed io di te sospiro:
Ch’a te forse sovviene
Come armato in arringo
O lo scudo o ’l cimier m’adorno e pingo;
10Ed io ne le serene
Luci veggio di lei
Come tu vaga e come bella sei.
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