< Rime d'amore (Torquato Tasso)
Questo testo è incompleto. |
Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
472. Amor l’arco e la face
◄ | 471 | 473 | ► |
472.
9.
Amor l’arco e la face
Depose, e i buoi congiunse
E con sua verga stimololli e punse.
Ben conobbe Ciprigna il suo bifolco
5Segnare il duro solco;
Ond’ella disse a lui — Che spargi, Amore? —
Rispose — Gioie, e mieterò dolore! —
Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.