< Rime d'amore (Torquato Tasso)
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488. Il mio vago pensiero
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488.


25.


Il mio vago pensiero
     Mi fece un laberinto
     Intorno al core e quivi il tenne avvinto.
     Ben si disciolse il core
     5Da’ lacci aspri d’Amore,
     Ma non trovò per vie fallaci e torte
     Scampo da fiera morte:
     Ond’ei gridò — Che giova
     Per disperata prova
     10Sciolto morir nel suo fallace errore? —

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