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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
65. Per figurar madonna al senso interno
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65.
Dice al suo pensiero che nel formare l’imagine de la sua donna vorrà
insieme assomigliar Prometeo e l’avoltoio che gli rode il cuore.
Per figurar madonna al senso interno
Dove torrai, pensier, l’ombre e i colori?
Come dipingerai candidi fiori
4O rose sparse in bianca falda il verno?
Potrai volar su nel sereno eterno
Ed al piú bel di tanti almi splendori
Involar pura luce e puri ardori,
8La vendetta del cielo avendo a scherno?
Qual Prometeo darai l’alma e la voce
A l’idol nostro e quasi umano ingegno,
11E tu insieme sarai l’augel feroce
Che pasce il core e ne fa strazio indegno,
Vago di quel che piú diletta e noce?
14O t’assicura Amor di tanto sdegno?
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