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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
73. Vissi: e la prima etate Amore e Speme
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73.
Ne la disperazione de la grazia de la sua donna
chiama la Morte.
Vissi: e la prima etate Amore e Speme
Mi facean via piú bella e piú fiorita;
Or la speranza manca, anzi la vita
4Che di lei si nudria, s’estingue insieme.
Né quel desio che si nasconde e teme
Può dar conforto a la virtú smarrita;
E toccherei di morte a me gradita,
8Se non posso d’amor, le mete estreme.
O Morte, o posa in ogni stato umano,
Secca pianta son io che fronda a’ venti
11Piú non dispiega e pur m’irrigo in vano.
Deh, vien, Morte soave, a’ miei lamenti,
Vieni, o pietosa, e con pietosa mano
14Copri questi occhi e queste membra algenti.
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