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Torquato Tasso - Rime d’amore (XVI secolo)
82. Cercate i fonti e le secrete vene
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82.
Ne l’andata de la sua donna a Comacchio invita poeticamente le ninfe
ad onorarla.
Cercate i fonti e le secrete vene
De l’ampia terra, o ninfe, e ciò ch’asconda
Di prezïoso il mar ch’intorno inonda,
4I salsi lidi e le minute arene;
E portatelo a lei, che tal se ’n viene
Ne la voce e nel volto a l’alta sponda
Qual vi parve la dea che di feconda
8Spuma già nacque, o pur vaghe sirene.
Ma di coralli e d’òr, di perle e d’ostri
Qual don sarà che per sí schivo gusto,
11Paga di sé medesma, ella non sdegni,
Se non han pregio i vostri antichi regni
O straniero o natío, che ’n spazio angusto
14Ella molto piú bello in sé no ’l mostri?
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