< Rime d'amore (Torquato Tasso)
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84. I freddi e muti pesci usati omai
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84.


Descrive con modi poetici e maravigliosi la bellezza de la sua donna

assomigliandola al sole.


I freddi e muti pesci usati omai
     D’arder qui sono e di parlar d’amore,
     E tu, che ’l vento e l’onde acqueti, or sai
     4Come rara bellezza accenda il core,
Poi ch’in voi lieti spiega i dolci rai
     Il sol che fu di queste sponde onore,

     Il chiaro sol cui piú dovete assai
     8Ch’a l’altro uscito del sen vostro fuore.
Ché quegli, ingrato, a cui non ben sovviene
     Com’è da voi nudrito e come accolto,
     11V’invola il meglio e lascia ’l salso e ’l greve;
Ma questi con le luci alme e serene
     V’affina e purga e rende il dolce e ’l leve,
     14Ed assai piú vi dà che non v’è tolto.

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