< Rime del conte Collaltino di Collalto
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La sua donna è ribelle ad Amore ed invincibile
IX XI

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La sua donna è ribelle ad Amore ed invincibile.

     Se in quante forme mai qui scese Giove
potessi trasformarmi e in questa e in quella
per far sentir d’Amor alma rubella,
farei con queste ed altre mille prove;
     ma temo sí che poco vaglia o giove
con voi, donna gentile, onesta e bella,
ch’avete amica ogni benigna stella,
ch’il lor voler dal vostro non si move.
     Che fôra poi, s’in prezioso umore
o in foco o in vago augel di bianche piume
me variar potessi e voi dal vero?
     Ché non è al valor vostro altro valore,
né foco alcun, che punto vi consume,
né augel vi può seguir con volo altiero.

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