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Olindo Guerrini - Rime di Argia Sbolenfi (1897)
Libro secondo - L'alba
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L'ALBA
Vegliai! Dice la fiamma omai languente,
Chè il petrolio calò nella lucerna.
Vegliai piangendo ed ecco lentamente
4Destarsi al novo dì la Città Eterna.
Le carrette dei broccoli e la gente
Ripassan sotto alla magion paterna,
Il padre russa e un campanil si sente
8Laudar da lungi la Bontà Superna.
Lieto un chicchirichì vien da lontano
Da’ cortil suburbani e da’ pollai
11Destati dal chiarore antelucano;
Ed io, infelice, di dolenti lai
L’aria, l’acqua, la terra assordo invano,
14Perchè un gallo per me non canta mai!
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