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L'ostessa di Gaby
Mezzogiorno alpino Esequie della guida E.R.



L’OSTESSA DI GABY


E verde e fósca l’alpe e limpido e fresco è il mattino,
     e traverso gli abeti tremola d’oro il sole.
Cantan gli uccelli a prova, stormiscono le cascatelle,
     4precipita la scesa nel vallone di Niel.

Ecco le bianche case. La giovine ostessa a la soglia
     ride, saluta e mesce lo scintillante vino.
Per le fórre de l’alpe trasvolan figure ch’io vidi
     8certo nel sogno d’una canzon d’arme e d’amori.


Gaby (Issime), 27 agosto 1895.



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