< Rime e ritmi
Questo testo è stato riletto e controllato.
Nel chiostro del santo
Alla signorina Maria A. Jaufré Rudel


NEL CHIOSTRO DEL SANTO


Sí come fiocchi di fumo candido
tenui sfilando passan le nuvole
su l’aëree cupole, sovra
4le fantastiche torri del Santo;

passan pe ’l cielo turchino, limpido,
fresco di pioggia recente: sonito
di mondo lontano par l’eco
8tra le arcate che abbraccian le tombe.

Tal su l’audacie de gli anni giovani
a me poeta passâro i cantici,
ed ora ne l’animo chiuso
12solitaria ne mormora l’eco.

Sí come nubi, sí come cantici
fuggon l’etadi brevi de gli uomini:
dinanzi da gli occhi smarriti,
16ombra informe, che vuol l’infinito?




Questa voce è stata pubblicata da Wikisource. Il testo è rilasciato in base alla licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Potrebbero essere applicate clausole aggiuntive per i file multimediali.