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Fisso il piè vagabondo a' vivi argenti Spettacoli d'Averno! ancor lattanti
Questo testo fa parte della raccolta Pietro Casaburi

VIII

ALL’OBO, ALBERO INDIANO

che distilla acqua in tempo di siccitá.

     Rivolo vegetante, a te da’ cieli
privilegio immortal solo è concesso,
quando da nera sete è l’indo oppresso,
grondar su’ prati i liquefatti geli.
     Vanti lo re delle cantate Deli,
onde scorna le parche, il suo Permesso,
ch’a scorno di piú fonti anco è permesso
a te spuntar d’arida morte i teli.
     Pria che gli giunga ad eclissar le luci
con giorno arsiccio il fato, altri tu bèi,
mentre dell’acque l’umido gli adduci.
     Se nell’acque assegnâro i saggi achei
la vita al tutto, ed acqua altrui produci,
ben de la vita l’albero tu sei.

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